Aggiornamento sullo sviluppo del linguaggio della mia bambina a 2 anni e 2 mesi. Comincia a parlare, finalmente! Più che altro comincia a divertirsi a parlare, cosa che forse mi rende ancora più felice.
Ha una predilezione per le vocali, tanto che dice molte parole ma le genera solo usando le vocali e l'intonazione. Distinguiamo molte parole in italiano del calibro di "A - A" (carta), "A-E" (latte), A-A-A (focaccia). Chiaro no?
Ora che ci penso dovrei aggiungere qualche vocabolo ligure alla mia rubrica parole di Liguria. Hai letto l'articolo?
L'inglese per forza di cose si è un po' fermato. Mi sono fermata io perché ero stanca e ho parlato in inglese molto meno con lei nelle ultime settimane. Ma soprattutto ci sono state meno occasioni per praticarlo.
Non voglio imporle la lingua seconda, ma deve essere qualcosa di naturale e di piacevole per entrambe.
Di solito parlavamo in inglese quando guardava Peppa Pig e quando leggevamo dei libri: partivamo da lì per poi parlare in inglese fino alla prima occasione in cui si ritornava ad avere bisogno dell'italiano. Ma ultimamente queste "ancore linguistiche" sono saltate. La bambina cresce e cambia. Le sue esigenze e i suoi interessi mutano.
Ultimamente preferisce giochi di movimento o stare fuori al parco quando possibile. Non leggiamo quanto prima e nemmeno gli stessi libri. Preferisce alcuni libri con figure di animali che mi mostra e sfoglia da sola.
L'inglese lo capisce, è evidente. Ha però una competenza diversa. Alcune frasi che ormai in italiano comprende perfettamente in inglese le sfuggono. Ha bisogno di maggiore supporto gestuale e visuale. A volte devo ripeterle una frase un paio di volte prima che comprenda cosa intendo. Ma in generale la sua competenza passiva appare buona.
Le parole che dice invece si sono molto ridotte. Immagino che stia facendo un notevole sforzo con le parole in italiano e quindi quelle parole in inglese che diceva sono state accantonate momentaneamente.
Ho deciso di rivedere il mio metodo riadattandolo alle nuove esigenze di crescita e di maggiori stimoli necessari per rendere sensato e utile l'uso della seconda lingua.
Quando siamo da sole, senza l'effettiva necessità di parlare Italiano, le parlerò in inglese.
Oggi ha fatto un bellissimo calco del suo tipico "CACCA BLEAH": "Poop Bleah".
Spero che questo aggiornamento sulla nostra esperienza di bilinguismo italiano-inglese ti abbia fatto piacere.
Enjoy!
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