Se stai leggendo questo articolo vuoi sapere se ciò che hai sentito dire in giro sul bilinguismo è vero o se si tratta di falsi miti. Parlare in due lingue ai bambini può svantaggiarli nello sviluppo linguistico e quindi, più in generale, nella vita?
Nonostante il bilinguismo comporti una serie di vantaggi cognitivi, continuano a esistere molti pregiudizi sull'acquisizione di due lingue fin da piccoli e spesso nelle famiglie che vivono in contesti monolingui si preferisce comunicare in una sola lingua pensando di favorire così l'acquisizione del linguaggio da parte del bambino o della bambina.
Ma partiamo da principio: che cos'è il bilinguismo? Essere bilingue significa parlare due lingue diverse, anche se con differenti livelli di competenza. Normalmente si considera bilingue una persona che è stata esposta a due lingue fin dalla nascita o da quando era molto piccola. Oggi però il termine 'bilingue' si è esteso fino anche a comprendere coloro che hanno appreso la seconda lingua oltre il periodo critico degli 8 anni di età. Esistono quindi vari tipi di bilinguismo (e di plurilinguismo, se si considera chi parla più di due lingue) e varie strategie per metterlo in atto in famiglia.
Ti elenco qui quelli che sono i falsi miti o pregiudizi più comuni che ho riscontrato per mia personale esperienza o che ho ricercato online.
I bambini bilingue fanno confusione fra le due lingue a cui sono esposti - ti rimando a questo articolo per un approfondimento sul tema, ma NO, i bambini bilingui o plurilingui non sono confusi...stanno solo facendo un naturale code mixing!
I bambini bilingue parlano più tardi - devono immagazzinare le strutture e i vocaboli di due codici linguistici diversi ma non esistono studi che provano che i bambini esposti a due lingue dalla nascita imparino a parlare più tardi dei bambini monolingue.
I bambini bilingue avranno disturbi del linguaggio - i disturbi del linguaggio non sono provocati dall'esposizione a due lingue: semplicemente esistono bambini che ne hanno una predisposizione genetica. Se hai dubbi circa lo sviluppo linguistico del tuo bambino o della tua bambina rivolgiti a un logopedista!
Parlando anche una seconda lingua in famiglia, il bambino parlerà male l'italiano - non esistono studi da cui risulti che le competenze nella lingua italiana o qualsiasi sia la prima lingua di famiglia siano condizionate dall'inserimento di una seconda lingua in tenera età.
Se parli a un bambino nella seconda lingua non ti capisce bene - in realtà le competenze acquisite nella prima lingua parlata in famiglia possono sostenere l'acquisizione della seconda lingua e, inoltre, fino all'anno d'età i bambini possono distingue perfettamente tutti i suoni qualsiasi lingua e, fino agli 8 anni, possono apprendere con facilità lingue diverse.
Questi sono solo alcuni dei falsi miti sul bilinguismo che spero di aver sfatato oggi!
Enjoy!
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